Tipologia di innovazione
Il progetto fa riferimento alla Focus Area 3B del PSR Umbria 2014-2020 e cioè “l’introduzione di adeguate misure di prevenzione nell’ambito del patrimonio zootecnico umbro” ma con una visione olistica che spazia dall’ambiente, alle strutture, alla conduzione e alla salute.
Il progetto propone:
- il controllo sanitario di un campione rappresentativo di allevamenti del territorio umbro per le principali malattie di alcune specie zootecniche, con conseguente acquisizione di informazioni utili per una programmazione su base territoriale;
- l’individuazione precoce di un eventuale problema sanitario e/o gestionale e/o strutturale (prevenzione secondaria), con conseguente intervento tempestivo e risoluzione dell’eventuale problema sanitario;
- la valutazione dell’antibiotico-resistenza in alcune tipologie di allevamento;
- la messa a punto ed utilizzo di protocolli di intervento (prevenzione secondaria) con la conseguente ottimizzazione dei processi di intervento stessi;
- predisposizione di un sistema di supporto alle decisioni volto a suggerire azioni mirate e tempestive (trattamenti, somministrazione farmaci, interventi strutturali nella disposizione degli spazi interni e nei materiali) rispetto alle specifiche esigenze sanitarie dell’allevamento, in ottica di massimizzazione del rapporto benefici/costi
- la formazione dei tecnici e degli allevatori rispetto alle principali misure di prevenzione da attuare (prevenzione primaria e secondaria), con conseguente miglioramento della propria professionalità
- valutazione economica degli interventi previsti, sia a livello aziendale che territoriale (programmazione e policy maker);
La collaborazione e l’interazione tra Istituzioni che si occupano di salute (Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Umbria e delle Marche “Togo Rosati”), e Centri di ricerca (diversi Dipartimenti universitari) prevista in questo progetto porterà alla definizione di modelli innovativi di prevenzione considerando gli aspetti produttivi, gestionali, sanitari nonché economici delle aziende zootecniche umbre con una innovativa valutazione di tipo olistico.
Il progetto prevede un’integrazione tra imprese zootecniche ed Enti di ricerca e sanitari, determinando una sinergia di attività volte ad un impiego più efficiente e sostenibile di tutte le risorse con lo scopo di incrementare la produttività e lo stato sanitario degli allevamenti tramite lo sviluppo di nuove tecnologie e soprattutto nuovi processi di intervento.
La rosa degli appartenenti al partenariato coinvolge strutture di alto profilo scientifico radicate nel territorio e strutture deputate a promuovere lo sviluppo imprenditoriale degli allevatori.
La validazione dei protocolli di intervento e le informazioni ottenute grazie ai sistemi di sorveglianza determineranno, l’individuazione precoce di eventuali problemi sanitari e conseguentemente la messa a punto di ulteriori protocolli di intervento.
Come effetti ulteriori si promuoverà lo sviluppo della professionalità imprenditoriale, una maggiore consapevolezza del territorio e dell’ambiente.
